Telesio e Campanella

TELESIO 

Secondo Telesio, l’uomo deve scoprire le leggi che regolano la vita della natura. Queste leggi si identificano con il caldo e il freddo il caldo è definito come una forza dilatante e di movimento è il freddo una forza condensante e di immobilità.

Per Telesio, le forze e la materia non possono mai essere divise e la sostanza ha un carattere dinamico. 

Secondo lui, la percezione sensitiva è superiore rispetto alla facoltà intellettiva, quindi per Telesio anche gli oggetti materiali hanno una loro sensibilità. Questo ricollega Telesio alla magia del rinascimento, che affermava la somiglianza tra natura e uomo. 

Il legame tra scienza e magia è molto stretto, in quanto entrambe cercano di capire la natura per trasformarla a vantaggio dell'uomo, con la differenza che la scienza non si basa su calcoli e ragionamenti.



CAMPANELLA 

Campanella si ispirò a Telesio, egli fu accusato di eresia per aver sostenuto le teorie del naturalismo e del sensismo, perciò trascorse molti anni in carcere. Campanella rivaluta la natura dal punto di vista culturale e pedagogico.

Campanella rifiuta la cultura dei libri, preferendo l'esperienza diretta della realtà. Infatti quest'ultima non ha bisogno di prove ma garantisce una conoscenza certa. Altro fondamento della natura è Dio, che crea e governa il mondo attraverso i 3 principi dell'essere:

la potenzala -  sapienza - l'amore 

L’opera più famosa di Campanella è la città del sole, che appartiene al genere dell’utopia che propone un modello ideale di società, simile all’idea della Repubblica platonica. 

Nell’utopia di Campanella scienza, magia, tecnica e astrologia sono molto importanti. Molta attenzione viene data alla formazione dei ragazzi, la quale si deve basare sull’osservazione diretta, è grazie alla quale si può eliminare l’ignoranza, fonte di tutti i mali 




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